Talk:Trifolium

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The genus Trifolium in central Italy[edit]

Il genere Trifolium è uno dei più importanti generi della famiglia delle Fabaceae, sia per il suo valore nel campo dell'agricoltura, che per l'elevato numero di specie presenti in tutto il mondo, che ammonta a 237. Dal punto di vista sistematico è strettamente collegato ai generi Trigonella, Medicago e Melilotus ed il suo range di distribuzione si estende a tutte le regioni temperate e subtropicali del globo, allargandosi, seppur non molto abbondantemente, anche ai tropici dell’Africa occidentale e dell’America meridionale, dove è principalmente limitato alle zone montane ed alpine. Uno dei principali centri di diffusione del genere è la regione mediterranea ed i paesi ad essa adiacenti. Qui si incontrano non meno di 110 specie, le quali rappresentano sette delle otto sezioni totali. Un altro centro di distribuzione è la regione californiana e le sue aree adiacenti. Malgrado contenga un minor numero di specie essa è considerata uno dei principali centri di speciazione del genere. La regione mediterranea è stata, ovviamente, anche un importante centro di riproduzione della maggior parte delle specie coltivate di trifogli. Mentre in Africa ed America tropicale, ed in parte anche nell’emisfero settentrionale (nord America ed Europa centrale), il genere Trifolium è presente nei prati alpini ed in habitat naturali simili con molte specie perenni rizomatose, nei paesi mediterranei, dove il numero delle specie annuali cresce, i trifogli sono più diffusi anche in habitat secondari e solo pochissimi crescono come infestanti annuali. Il paese mediterraneo più ricco in specie di trifogli è la Turchia (più di 100 sp.). Mentre il più povero è l’Egitto. Difatti, nonostante che molte specie siano alquanto aggressive ed invasive, l’unica specie che penetra ai margini del Sahara è una varietà di T. tomentosum –. In Italia centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise) si contano all'incirca 75 entità (specie e sottospecie) afferenti a questo genere, che costituisce senza dubbio uno dei più ricchi in termini di ricchezza floristica.

List of species[edit]

Species overview: T. alexandrinum – T. alpestre – T. alpinum – T. angustifolium – T. arvense – T. aureum – T. badium – T. bivonae – T. bocconei – T. brutium – T. campestre – T. cherleri – T. dubium – T. echinatum – T. fragiferum – T. glomeratum – T. hirtum – T. hybridum – T. incarnatum – T. infamia-ponertii – T. lappaceum – T. latinum – T. leucanthum – T. ligusticum – T. lucanicum – T. medium – T. michelianum – T. micranthum – T. montanum – T. nigrescens – T. noricum – T. obscurum – T. ochroleucon – T. ornithopodioides – T. pallescens – T. pallidum – T. patens – T. phleoides – T. pratense – T. repens – T. resupinatum – T. rubens – T. scabrum – T. sebastianii – T. spadiceum – T. spumosum – T. squamosum – T. squarrosum – T. stellatum – T. striatum – T. strictum – T. subterraneum – T. suffocatum – T. thalii – T. tomentosum – T. vesiculosum –

Infrageneric systematics[edit]

Secondo Zohary & Heller (1984) il genere comprende 5 differenti sezioni:

Mystillus

Vesicaria

Chronosemium

Lotoidea

Trifolium

Identification keys[edit]

Distribution[edit]

da inserire

References[edit]

  • Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C., 2005 - An annotated checklist of the Italian vascular flora. Fratelli Palombi Editore.
  • Conti F., Alessandrini A., Bacchetta G., Banfi E., Barberis G., Bartolucci F., Bernardo L., Bouvet D., Bovio M., Del Guacchio E., Frattini S., Galasso G., Gallo L., Gangale C., Gottschlich G., Grunanger P., Gubellini L., Lucarini D., Marchetti D., Moraldo B., Peruzzi L., Poldini L., Prosser F., Raffaelli M., Santangelo A., Scasselati E., Scortegana S., Selvi F., Soldano A., Tinti D., Ubaldi D., Uzunov D., Vidali M., 2007 - Integrazioni alla checklist della flora vascolare italiana. Natura Vicentina, 10 (2006): 5-74.
  • Zohary M. and Heller D., 1984 - The genus Trifolium. The Israel Academy of Sciences and Humanities, Jerusalem.